Passa Dolibarr alla modalità di debug
La modalità di debug serve a raccogliere il maggior numero possibile di informazioni tecniche per aiutarci a “vedere più chiaramente”, con l'obiettivo di correggere un bug o un problema specifico. La modalità di debug è temporanea e non ha conseguenze se non il tempo in cui è attiva. Durante questo periodo il vostro dolibarr sarà molto più lento del solito perché raccoglie e memorizza tutte le informazioni in un file… per questo è importante disattivare la modalità di debug una volta terminato il lavoro.
1. Cancellare i vecchi file di log
Per evitare di inviarci X mesi di cronologia e un file enorme, iniziare con
- disattivare il modulo di log
- Identificatevi sul vostro dolibarr utilizzando un account di amministratore, quindi seguite la guida:
- Home
- Configurazione
- Moduli/Applicazioni
- Cercate quindi il modulo “Debug logs and traces” e disattivatelo se era attivo. Se non era attivo, non fate nulla e passate al passo successivo.
- Cancellare il file dolibarr.log dalla cartella documenti (tramite accesso (s)FTP) e gli altri file .log in questa cartella.
2. Attivare la modalità di debug
Identificarsi su dolibarr con un account di amministratore, quindi seguire la guida:
- Home
- Configurazione
- Moduli/Applicazioni
- Cercare il modulo “Debug logs and traces” e attivarlo, quindi fare clic sull'icona di configurazione del modulo:
Nella configurazione del modulo di debug, verificare che:
- 1) la destinazione del debug sia il file dolibarr.log
- 2) il livello di log sia impostato su debug
(modificare la configurazione se necessario e ricordarsi di fare clic sul pulsante “modifica” se necessario)
3. Causa del bug
Ora che la modalità di debug è attiva, creare il bug per il quale è stata richiesta l'attivazione della modalità di debug. Prendete nota dei vari passaggi coinvolti nella creazione del bug e fate degli screenshot se vedete dei messaggi di errore. Cercate di catturare anche l'orologio, se è visibile sullo schermo, in modo da poterlo cercare nel posto giusto nel file di log…
Una volta che il bug si è verificato, tornate alla configurazione del modulo di debug.
4. Scaricare i file .log
Fare clic sul link di download, salvare il file dolibarr.log e inviarlo per e-mail o copiarlo all'interfaccia del nostro supporto tecnico.
Se possibile, collegatevi anche via (s)FTP per recuperare e inviarci gli altri file .log che si trovano nella stessa cartella e dai quali probabilmente avete cancellato le versioni precedenti al punto 1. Questo è particolarmente vero se dobbiamo rintracciare i bug lanciati dal sistema. Questo è particolarmente vero se abbiamo bisogno di rintracciare bug lanciati da attività programmate o su moduli leggermente specifici che generano file di log separati (ad esempio per i moduli Stancer o UptoSign).
5. Disabilitare il modulo di debug
Questa volta tornate all'elenco dei moduli di dolibarr → Home → Configurazione → Moduli/Applicazioni e deselezionate il modulo “Debug logs and traces”. Questo eviterà di rallentare dolibarr per nulla e di saturare lo spazio di archiviazione.